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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito, candidato al premio Strega 2021. Giunti Bompiani 2021

Una ragazzina nata alla fine degli anni 80 in una famiglia con molti problemi e con una madre che cerca di fare quanto può per tirare avanti. L’infanzia e l’adolescenza ad Anguillara in una casa diversa da quella dei suoi coetanei, senza i confort ai quali gli altri erano abituati. Il senso di inferiorità, l’odio per una famiglia non più famiglia, per una madre ingombrante che vuole per la figlia il futuro che lei non ha potuto avere. Così la ragazza, il cui nome troviamo una sola volta in tutto il libro, fa le scelte che fanno contenta la mamma, studia ciò che vuole la mamma, frequenta le scuole per ricchi che vuole la mamma. Ma dentro di lei disagio e odio crescono. Un romanzo che affronta problematiche interiori forti, squilibri latenti dove anche un tradimento come quelli che normalmente accadono tra adolescenti, assume una valenza epocale. E sempre più mi chiedo perché un sempre maggior numero di romanzi ci racconta storie di persone squilibrate, malate, bipolari, uomini e don

Il pianoforte segreto di Xiao-Mei Zu, Bollati Boringhieri 2018

Pianista eccellente, innamorata di Bach e soprattutto delle variazioni Goldberg, Xiao Mei Zhu nasce a Pechino nel 1949, lo stesso anno in cui Mao Zedong dà inizio ad una lunga dittatura che porterà in Cina molte ingiustizie e molto dolore. Xiao Mei mostra fin da subito una predisposizione naturale per la musica. La madre le fa conoscere il pianoforte e le dà le prime lezioni. Così Xiao Mei si innamora sempre più di quello strumento grosso e ingombrante che le apre mondi sconosciuti e bellissimi. Arriva presto il tempo del conservatorio con le lezioni con un maestro sensibile e preparato. Ma la rivoluzione allunga i suoi artigli su uomini e arti. Fa scempio delle famiglie mettendo figli contro genitori, spargendo dubbi, seminando dissidi, autorizzando spia e delazione tra parenti e amici per depurare la Cina dai borghesi. Xiao Mei, considerata borghese, deve dimostrare di essere una brava rivoluzionaria fino a tradire il suo stesso padre se fosse necessario. E all’inizio la ragazza ci c

Due vite di Emanuele Trevi, Neri Pozza 2020. Candidato al premio Strega 2021

Due vite, due scrittori, due affetti importanti nella vita dell’autore che scrive di loro per farceli conoscere o per farne ricordare a chi li conosce già. Rocco Carbone e Pia Pera. Due personalità particolari, abbastanza borderline. Lui di origini calabresi, introverso, con problemi di bipolarità. Lei figlia di una famiglia colta, eccentrica e poliedrica. Ognuno di loro con la sua vita, i suoi amori, la difficoltà di stare bene al mondo. Rocco e Pia, entrambi vittime della loro sensibilità e in modi diversi del disagio di trovarsi nella società che li ha visti vivere e lavorare. Due scrittori che francamente non conoscevo affatto… Un romanzo breve in cui l’autore racconta questi suoi due amici. Per quanto mi riguarda, null’altro di più e null’altro di meno, fatta eccezione per le citazioni e i riferimenti filosofici e letterari.

Il pane perduto di Edith Bruck, la nave di Teseo 2021. Candidato al premio Strega 2021

Edith Bruck è sopravvissuta alla shoah ungherese. È solo una bambina quando le leggi razziali iniziano a far sentire i loro effetti anche in Ungheria, ed è solo una ragazzina quando viene deportata ad Auschwitz con tutta la famiglia. Ed è ancora troppo giovane quando dal campo riesce ad uscire viva insieme alla sorella, per ritrovarsi in un mondo da ricostruire, in mezzo a persone che non vogliono sentir parlare di campi di concentramento, sola senza radici tra gente che stenta a comprendere la portata dei traumi dei sopravvissuti. Questo libro breve è il resoconto di quel tratto di infanzia e di giovinezza, un tempo che ha cambiato per sempre la vita di chi è riuscito a sopravvivere. A sessant'anni dalla pubblicazione del suo primo libro, dopo tante storie ambientate al tempo del nazismo e dei suoi orrori, Edith Bruck decide di scrivere il resoconto di ciò che lei stessa ha vissuto, degli orrori che lei stessa ha visto e subito. Lo fa proprio ora, nel momento in cui la memoria s