Alfonsina e la strada di Simona Baldelli, Sellerio 2021

Alfonsa Morini nasce nel 1891 in una famiglia poverissima che fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. Già il nome del luogo in cui vive rende l’idea: Fossamarcia… La sua vita di bimba cambia totalmente quando una sera, il papà porta a casa una bicicletta sgangherata grazie alla quale spera di trovare più possibilità di lavoro. Alfonsina ha un vero e proprio colpo di fulmine per quella bicicletta. Da sola impara ad andarci e poi a correre sempre di più e sempre meglio. Non teme la competizione con gli uomini, anzi la cerca, suscitando scandalo e riprovazione prima di tutto in famiglia, tanto che a quattordici anni si sposa con Luigi Strada proprio per poter andar via di casa. Ma Luigi la ama davvero e lei lo amerà davvero finché lui vivrà. E Strada diventa il suo cognome da allora in poi. E con quel cognome sarà la prima donna a partecipare ad un giro d’Italia tra soli uomini. Una storia vera raccontata in modo scorrevole e avvincente. Dai primi anni del 900 all’ascesa del fascismo con tutto il corollario di idee che proclamavano la donna angelo del focolare, assolutamente inadatta per sport come il ciclismo. Ma se da una parte l’Italia la giudica aspramente, ancora di più la segue e fa il tifo per lei in quell’unico giro d’Italia del 1924. Consigliatissimo a chi ama le storie vere, tessute dalla tenacia e dal coraggio di chi non si arrende a ciò che tutti ritengono giusto, ma va avanti verso la strada che desidera percorrere.