La casa del carrubo di Barbara Bellomo, Salani 2022

Fino a quando non arriva alla tua porta, la guerra sembra sempre qualcosa di astratto, che ti riguarda fino ad un certo punto. Ma quando nell’estate del 43 i bombardamenti distruggono la palazzina in cui abita, il professore di latino Vittorio Floridia, capisce che è il momento di fare qualcosa per salvare se stesso e la sua famiglia. L’uomo decide di accettare l’ospitalità del suo amico Luigi Villalba che ha una grande casa in campagna. Nella casa detta del carrubo, due famiglie imparano a conoscersi e a convivere sotto lo stesso grande tetto, mentre il filo di segreti nascosti, presenti già da anni, si aggroviglia alla necessità di trovare modi per sopravvivere alla guerra. tutto questo mentre gli alleati si preparano a sferrare un attacco al nazismo proprio dall’Italia, più ancora, dalle coste di una Sicilia infuocata, sofferente, stordita dalla devastazione dei bombardamenti, ma che sotto la coltre di apparente ottundimento, si dà da fare perché l’orrore della guerra possa terminare presto. Personaggi inventati inseriti in un contesto storico ben delineato. Una bella saga familiare da cui farsi fare buona compagnia, a dispetto del periodo doloroso e tumultuoso in cui è ambientata.