La verità sul caso Harry Quebert, Bompiani 2013

Primavera 2008. Marcus Goldman, scrittore all’apice del successo, deve consegnare al più presto un nuovo romanzo al suo editore. Però Marcus Goldman, troppo impegnato a godersi fama e ricchezza, non ha ispirazione ed è in pieno blocco dello scrittore. …Fino alla notizia assolutamente imprevista dell’arresto del suo professore e amico Harry Quebert. Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di quindici anni scompare nel nulla e la polizia non riesce a risolvere il caso… Fino a quella primavera del 2008, quando i suoi resti vengono ritrovati nel giardino della villa di Harry Quebert. Così Marcus pianta tutto in asso e va ad Aurora, la cittadina del New Hampshire dove abita il suo amico e dove tutto è accaduto. Al posto del romanzo da scrivere, Goldman si dedicherà ad una indagine del tutto personale per tirare fuori il suo amico dai guai. La verità sul caso Harry Quebert è un thriller incredibile! Imprevedibile, sempre più incalzante man mano che scorrono le pagine, fino a diventare un susseguirsi di eventi che sparigliano continuamente e sempre più velocemente le carte… Fino all’epilogo che non ti aspetteresti mai, che non si potrebbe mai pensare. Perché davvero nulla è come appare, nessuno è come sembra e anche in una tranquilla e sonnolenta cittadina dove tutto si può cristallizzare in una quotidianità che niente sembra poter scalfire, possono accadere le cose peggiori e soprattutto, si può far in modo che nessuno le venga mai a sapere. Assolutamente consigliatissimo, questo romanzo vi terrà svegli di notte a divorare pagine. Soprattutto non vi permetterà di leggere sempre comodamente seduti e rilassati! Non è stato raro, particolarmente nell’ultima parte, che io mi sia ritrovata con l’Ipad in mano a dover tornare indietro per rileggere un passaggio, mentre mi rendevo conto di non essere più seduta sul divano o sulla sedia, ma in piedi, a far andare il cervello al passo con gli eventi raccontati.