La misura del tempo di Gianrico Carofiglio, candidato al premio Strega 2020. Einaudi 2019
L’avvocato Guido Guerrieri è un personaggio letterario che Carofiglio ha presentato ai suoi lettori nei primi anni del 2000. Questo è il sesto dei libri che l’autore gli dedica. I lettori di Carofiglio hanno già potuto conoscere le vicende personali di Guerrieri, io ho fatto la sua conoscenza solo ora, partendo proprio da questo ultimo episodio. Un po’ come accade quando si conosce qualcuno il cui passato è noto ad altri ma non a noi... Bisognerà quindi scoprirlo andando a leggere anche i primi libri che lo riguardano.
Intanto nella misura del tempo abbiamo un processo da riformulare anche se le prove a carico dell’imputato sono abbastanza schiaccianti, nonostante le sue dichiarazioni di innocenza.
Sono molteplici le tematiche che spingono a riflettere. Come si rapporta un avvocato alla reale innocenza o colpevolezza di colui che deve difendere? Quale peso etico comporta la difesa di un imputato con un quadro probatorio a lui fortemente sfavorevole?
Per il resto si tratta di un processo condotto con molta calma e con molte divagazioni. C’è l’indagine, la costruzione della difesa, c’è anche una certa oratoria sempre importante nello svolgimento di un processo, ma ci sono anche tante divagazioni sullo sfondo di una Bari piena di fascino.
Non c’è da stare col fiato sospeso. Lettura adatta quindi a qualche pomeriggio tranquillo sotto l’ombrellone mentre le onde del mare fanno da sottofondo.
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