Luce della notte di Ilaria Tuti. Terzo libro con protagonista Teresa Battaglia. Longanesi 2021

Una telefonata, una richiesta accorata di aiuto, il racconto di un sogno che sembra non essere soltanto un sogno. Questo basta a Teresa Battaglia per lasciarsi coinvolgere in un’indagine non autorizzata, condotta inizialmente spronata soltanto dall’esperienza e dall’appoggio della sua squadra, ispettore Marini in primis. Chiara è una bambina costretta a vivere la sua vita fuggendo la luce a causa di una malattia. Nel sogno che la spaventa e la turba tanto c’è un bambino sepolto sotto un albero. Sogno? Manifestazione dell’inconscio causata da qualche racconto che la bambina non avrebbe dovuto ascoltare..? Quando l’indagine rivela fatti concreti e reali, queste domande smettono di avere importanza. Un romanzo che ha per protagonisti i deboli, i bambini, i derelitti che, sulla rotta balcanica, cercavano di raggiungere il nord Europa, subendo ingiustizie e soprusi tremendi e per lo più ignorati. Un romanzo breve e tanto intenso che dal punto di vista temporale si colloca tra fiori sopra l’inferno e ninfa dormiente. Personaggi ben caratterizzati che balzano dalle pagine e afferrano le emozioni del lettore pagina dopo pagina. Mentre l’indagine si snoda, vediamo Teresa sempre più costretta a fare i conti con l’avanzare di una malattia che la rende vulnerabile. Una donna forte e sensibile Teresa, che conquista il cuore di tutti quelli che entrano a contatto con lei, nonostante o forse grazie alla sua forte fragilità. Grazie Ilaria Tuti per aver condiviso con noi lettori questo romanzo scritto in poco tempo, per superare un momento difficile. Grazie per essere stata capace di trasformare un momento di forte dolore in un dono per tutti coloro che vorranno conoscerlo.