Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman, Garzanti 2018

Eleanor Oliphant ha trent’anni. Vive sola, lavora dal lunedì al venerdì in un ufficio come contabile, passa il fine settimana da sola in modo del tutto anonimo, non ha amici e i colleghi di lavoro la evitano cordialmente essendo da lei altrettanto cordialmente ricambiati… e soprattutto Eleanor Oliphant sta benissimo!… O forse no? Poi nella vita di Eleanor cominciano ad affacciarsi piccoli momenti di gentilezza, atti ordinari per buona parte del genere umano, evidentemente non per Eleanor. La gentilezza di Raymond, la cordialità di Sammy, il comportamento naturalmente materno della madre di Raymond, può mai essere che le persone si comportino così con lei?… Con la piccola insignificante Eleanor?… Così viene pian piano alla luce una storia tremenda e drammatica, raccontata tuttavia in modo quasi leggero, non per precipitare il lettore in sensazioni forti, ma per farlo riflettere suo malgrado. Così, tra le atmosfere british dei locali scozzesi e i colori tenui degli alberi spogliati dal verde, attraversiamo con Eleanor la sua storia, i suoi drammi, cose di cui lei non avrebbe mai più voluto parlare, perché Eleanor Oliphant pensava di stare benissimo, ma piccoli atti ordinari di gentilezza hanno spezzato un equilibrio costruito con tanta tenacia in anni di solitudine ininterrotta. Un romanzo particolare per lo stile di scrittura, molto gradevole nonostante la storia drammatica che racconta, perfetto per farsi accompagnare in questi giorni in cui l’estate cede timidamente il passo all’autunno. Ideale per riflettere su temi troppo importanti. La solitudine è in effetti il grande cancro che affligge l’umanità, una malattia molto seria che molto spesso, forse troppo spesso ci passa accanto senza che la vediamo. Perché dietro comportamenti che superficialmente si possono definire stravaganti, asociali, eccentrici, possono nascondersi drammi, traumi, ferite, storie che hanno lasciato segni indelebili che avrebbero solo bisogno di essere toccati con piccoli atti di normale e ordinaria gentilezza.

Commenti

Post popolari in questo blog

La civetta e il lupo di Martina D’Adamo

Momenti di gloria di Duncan Hamilton, 66thand2nd Editore 2018

Il sale della terra di Jeanine Cummins, Feltrinelli 2020