Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2020

Terramarina di Tea Ranno. Mondadori 2020

È una fredda vigilia di Natale e anche la neve fa capolino nel piccolo paese della Sicilia dove questa storia è ambientata. Il bel gruppo di amici che abbiamo già conosciuto nelle pagine dell’amurusanza si sta preparando per gustare il solenne cenone di Natale. Unica a non farsi coinvolgere da tutta quella gioia e “amurusanza” è Agata che vuole stare da sola per pensare al marito Costanzo che non c’è più e al bel maresciallo che si è fatta scappare. Ma Agata non ha fatto i conti con l’arrivo imprevisto di don Bruno che irrompe in casa sua con una neonata tra le braccia, una bambina abbandonata poco lontano. Chi è quella bimba? Chi l’ha abbandonata? Perché? Tra un cenone di natale molto sui generis e un pranzo ancora più particolare, tra una tavola imbandita e l’altra, le risposte arriveranno, circondate da tutta l’amurusanza che le coppie di amici di Agata sapranno creare. Un seguito che tiene ottimamente il passo. Una scrittura dirompente che catapulta nelle vicende narrate emozion

L’appello di Alessandro D’Avenia. Mondadori 2020

Una classe è fatta di alunni, sempre più spesso ridotti a numeri ai quali corrispondono nomi segnati su un registro. Omero Romeo è un insegnante di quarantacinque anni e da cinque è diventato cieco. Ha scelto di riprendere l’insegnamento ma l’incarico che riceve lo porta in una classe ghetto di un liceo scientifico. Dieci alunni problematici che sono stati messi tutti insieme col solo scopo di essere portati alla maturità, qualunque cosa succeda. Da professore cieco, Omero introduce un nuovo modo di fare l’appello che precede la lezione. Ogni alunno deve dire il suo nome e parlare di se per abituare l’insegnante alla sua voce e deve permettere al professore di toccargli il volto. Così, tra una teoria di fisica e l’altra, tra brani di filosofia, poesia, rap e appunti sparsi di vita, questi ragazzi smettono di essere numeri. Scoprono ogni giorno di più di essere importanti per il loro professore e per gli stessi compagni di classe. In questo modo i ragazzi si raccontano e confidano cose

L’amurusanza di Tea Ranno. Mondadori 2019

Un borgo siciliano affacciato sul mare. Tutti si conoscono, ognuno sa pregi, difetti, peste e corna degli altri. Agata e Costanzo hanno una tabaccheria, si amano e sono proiettati al loro futuro di famiglia felice che non vede l'ora di mettere al mondo dei figli. Ma il sindaco di quello strambo paese ha messo gli occhi non solo sulla bella Agata, ma anche su un appezzamento di terreno che appartiene a Costanzo e vuole fare di tutto per toglierglielo. E quando Costanzo improvvisamente muore, il sindaco, vero bastardo senza scrupoli già si frega le mani per la vittoria che intende riportare sulla bella tabacchera. Ma non ha fatto i conti il bastardo con tutta una gamma di personaggi assolutamente fuori dalle righe. Roberto, Franca, Elisabetta, Lucia la piangimorti, Violante, il professor Scianna, Giulio... Ognuno si ribella a modo suo entrando nella vita di Agata con piccoli gesti che lei accoglie e ricambia. Questa è l'amurusanza, un termine tutto siciliano come tutto siciliano

L’arminuta di Donatella Di Pietrantonio, vincitore del premio Campiello 2017. Einaudi 2017

La campagna abruzzese, aspra e granitica come i caratteri spigolosi e riservati che la abitano. Uomini e donne abituati al duro lavoro più che a parlare correttamente l'italiano. Uomini e donne che manifestano i sentimenti in un modo tutto loro, riservato e impacciato. A questo territorio aspro viene restituita l'arminuta, "la ritornata". A tredici anni, l'arminuta scopre di non essere figlia di chi l'ha cresciuta e viene riportata al paese, a casa degli estranei che l'hanno concepita. Da un giorno all'altro agi e comodità vengono spazzati via dalla povertà di cibi e di mezzi di una famiglia troppo numerosa e abituata a vivere in un'ignoranza che spesso sconfina nella grettezza. E mentre legami creduti indissolubili si frantumano, e altri tenui cercano di instaurarsi, eccone uno, prepotente e ancestrale. Adriana, riconosce la sorella al primo sguardo. Pur essendo più piccola di lei, sente quel filo tenue e indistruttibile che le lega e lo difende s

Come un respiro di Ferzan Ozpetek. Mondadori 2020

È una domenica qualunque di inizio estate. Sergio e Giovanna stanno ultimando i preparativi per un pranzo domenicale con altre due coppie di amici nella loro casa a Roma. Tutto normale finché una donna in là con gli anni si presenta alla loro porta chiedendo di poter rivedere la sua vecchia casa in cui non torna da cinquant’anni. La donna cerca la sorella che non incontra sempre da cinquant’anni, da quando è letteralmente fuggita dall’Italia per lasciarsi alle spalle eventi troppo dolorosi. Il normale pranzo domenicale di sei amici si trasforma in un’esperienza particolarissima e inattesa. Elsa e Adele. Due donne tenute lontane per cinquant’anni da eventi che non sono state in grado di affrontare. Due donne sospese ad un fascio di lettere scritte da Elsa nella bellissima e cosmopolita Istambul, ma.mai aperte da Adele. Così il pomeriggio dei sei amici viene stravolto da un racconto che non li lascerà indifferenti. Un romanzo breve scritto come la scenografia di un film. Descrizioni di s

Il colibrì di Sandro Veronesi, vincitore del premio Strega 2020. La nave di Teseo 2019

Marco Carrera è un oculista di Firenze, ma soprattutto è un uomo molto provato dalla vita. Figlio di genitori benestanti ma a loro modo male assortiti, fratello di una ragazza le cui vicende condizioneranno ad un certo punto tutta la vita futura della famiglia, innamorato platonicamente di una donna con la quale vivrà solo una corrispondenza sporadica e pochi incontri fugaci e del tutto innocenti, marito di una donna psicologicamente instabile, padre di una bambina anch’essa con dei problemi... Insomma, nulla di particolarmente roseo. Tra un colpo e l’altro, tra una prova e l’altra, si va avanti e indietro nel tempo, tra gli anni 90 e gli 80, tra i 70 e i 2000 e oltre. Fino a quando nella vita tormentata di Marco Carrera arriva una bambina, figlia di sua figlia, la donna nuova destinata a riscattar il corso disastrato delle generazioni precedenti. Una bambina prima e una ragazza poi dipinta come un messia donna venuto sulla terra per attuare un’opera di salvezza nientemeno destinata a

Ragazzo italiano di Gian Arturo Ferrari, candidato al premio Strega 2020. Feltrinelli 2020

Ninni è un ragazzino come tanti nato negli anni della guerra. Come tanti bambini come lui, vive il tempo della difficile risalita post bellica tra le campagne dell’Emilia e Milano, una città distrutta dai bombardamenti che si prepara a risorgere. Un ragazzino come tanti che diventa un uomo come tanti, sospeso negli anni della rinascita economica, il cosiddetto boom economico che in pochi anni cambiò il volto dell’Italia. Un libro lento e sonnolento, una storia che non ha null’altro da raccontare se non la quotidianità di un paese capace di risorgere dalle sue ceneri in pochi anni. Detto questo, se pure le premesse della trama sarebbero state interessanti, le pagine scorrono su una serie di vicende che non tolgono e non aggiungono nulla alla conoscenza di quei decenni. Ne tracciano uno spaccato sì, ma lo inseriscono in una storia che non ha nulla di interessante da dire, almeno secondo il mio gusto. Ninni è un personaggio che non ricorderò tra i tanti personaggi letterari conosciuti fin

Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli, candidato al premio Strega 2020. Mondadori 2020

Siamo nel giugno del 1994. È un anno di mondiali di calcio, la canicola estiva ha appena iniziato a farsi sentire greve e opprimente. Daniele Mencarelli ha vent’anni e da due passa da un medico all’altro per cercare di comprendere il disagio senza nome che si porta dentro. In seguito ad un violento accesso di rabbia e al conseguente malore del padre, Daniele viene sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio per una settimana in una struttura dove entra in contatto con altri cinque uomini con le loro relative storie, personalità, sofferenze. Per una settimana il suo microcosmo è la stanza in cui altri cinque pazienti sono in trattamento sanitario come lui o in degenza permanente. Gianluca, Giorgio, Alessandro, Mario, Madonnina. Cinque sofferenze spesso incomprese, storie di vita che per il sistema sanitario sono cartelle cliniche. Persone dalle quali i più fuggono per non averci a che fare, per timore di non sapere come rapportarcisi. Questo memoire è il racconto intenso e coinvolge

La misura del tempo di Gianrico Carofiglio, candidato al premio Strega 2020. Einaudi 2019

L’avvocato Guido Guerrieri è un personaggio letterario che Carofiglio ha presentato ai suoi lettori nei primi anni del 2000. Questo è il sesto dei libri che l’autore gli dedica. I lettori di Carofiglio hanno già potuto conoscere le vicende personali di Guerrieri, io ho fatto la sua conoscenza solo ora, partendo proprio da questo ultimo episodio. Un po’ come accade quando si conosce qualcuno il cui passato è noto ad altri ma non a noi... Bisognerà quindi scoprirlo andando a leggere anche i primi libri che lo riguardano. Intanto nella misura del tempo abbiamo un processo da riformulare anche se le prove a carico dell’imputato sono abbastanza schiaccianti, nonostante le sue dichiarazioni di innocenza. Sono molteplici le tematiche che spingono a riflettere. Come si rapporta un avvocato alla reale innocenza o colpevolezza di colui che deve difendere? Quale peso etico comporta la difesa di un imputato con un quadro probatorio a lui fortemente sfavorevole? Per il resto si tratta di un proces

Febbre di Jonathan Bazzi, candidato al premio Strega 2020. Fandango 2019

È l’inizio del 2016. Jonathan ha trentuno anni, lavora come istruttore di yoga in una palestra e vive col compagno a Milano. Jonathan ha una strana febbricola che resiste ai farmaci e non va più via. I giorni diventano settimane, le settimane mesi. Diventa necessario fare degli esami per capire la causa di questa febbre e la causa si scopre essere l’HIV. Così, da quella febbre persistente e spossante, Jonathan passa a raccontarci se stesso senza nasconderci nulla. L’infanzia a Rozzano, comune di una poco sana periferia milanese, la crescita con i nonni perché figlio di separati, i comportamenti omosessuali manifesti fin dalla più tenera età, la difficoltà di inserirsi a scuola, la balbuzie, le prese in giro da parte dei compagni. Poi la necessità di scegliere un percorso scolastico confacente, il rifiuto dello studio per non dover leggere o rispondere ad alta voce, ma anche il desiderio profondo di studiare e di superare la balbuzie. Alla fine Jonathan riesce a farcela e a diventare i

Almarina di Valeria Parrella, candidato al premio Strega 2020. Einaudi 2019

Elisabetta Maiorano è un’insegnante, vive a Napoli ed è ancora fortemente provata dalla perdita improvvisa del marito. Avevano provato a diventare genitori tentando anche la strada dell’adozione ma non ci erano riusciti. Il dolore per l’assenza dell’uomo amato, il rimpianto per i sogni non realizzati, il futuro stravolto, ma soprattutto l’insegnamento nel carcere minorile di Nisida. Nisida, una piccola isola separata dalla terra ferma, approdo di storie e di vicende molto più grandi dei ragazzini che ne sono protagonisti. Nel cuore ferito di Elisabetta irrompe Almarina, una ragazzina rumena che nei suoi sedici anni ha già vissuto cose che nessuna ragazzina o donna dovrebbe mai vivere. Elisabetta e Almarina. Un percorso di accoglienza e di conoscenza aperto a qualunque approdo. Un romanzo breve, fatto di pensieri che si rincorrono l’un l’altro in un lungo flusso di ricordi, eventi e sensazioni. Situazioni a tratti abbozzate, incompiute, pennellate che lasciano solo intuire i contorni di

Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald. Prima edizione italiana Mondadori 1936

Non mi aspettavo di leggere questo libro tutto d'un fiato... Anzi non mi aspettavo di leggerlo affatto... Mi ha sfiorato la tentazione di lasciarlo dopo poche pagine di frivolezze e confidenze sparse, come se la storia stentasse ad entrare nel vivo e si stagliasse su pagine riempite di inezie, come pomeriggi piovosi trascorsi davanti a un caminetto, riempiti di frasi inutili mentre il tempo scorre lento. Una variegata accozzaglia di uomini e donne, tutti diversi. Gatsby, eccentrico e strano personaggio che, nella sua casa sontuosa dà feste celeberrime alle quali la gente partecipa in massa senza bisogno di essere invitata. Gente, tanta gente, tante isole sole e sconosciute che si passano l'una accanto all'altra... E appagano il desiderio di apparenza di Gatsby che ha come unico scopo quello di dimostrare a una sola persona di essere diventato qualcuno. Nick, anonimo spettatore e narratore delle vicende e delle stranezze dei personaggi di questo romanzo. Tutto in Fitzgerald

I Malavoglia di Giovanni Verga. Prima edizione Treves 1881

Una potente saga familiare che ci accompagna lungo le tre generazioni della famiglia Malavoglia con tutte le traversie tremende che la vita li costringe ad affrontare. Ci sono libri che ci accompagnano nei nostri anni da studenti. Libri che ci sono piaciuti, libri che abbiamo sopportato, libri che abbiamo detestato... Ma a rileggere quegli stessi libri in età adulta, può capitare di averne tutta un’altra impressione e soprattutto emozione. I Malavoglia mi hanno accompagnato alla maturità, su questo libro ho costruito il mio esame. E già amante dei libri e della lettura, lo avevo apprezzato molto divorandolo letteralmente in pochissimi giorni, in braille, tra una traduzione di francese e un’altra di tedesco, tra i macchiaioli e le liriche di Heinrich Heine. L’ho riletto in un pomeriggio dopo quindici anni, venendone catturata allo stesso modo. Ho scoperto che alcuni eventi li ricordavo male, altri non li ricordavo affatto. Ma su tutto, ho avuto la conferma che la pagina dedicata alla t

Il dottor Zivago di Boris Pasternak. Feltrinelli prima edizione 1957

È davvero strana e singolare la sorte di certi romanzi russi, grandi classici in cui c’è tutto, dalla politica alla religione, dalla quotidianità stravolta da guerre e rivoluzioni fino alla miseria e alla povertà che queste determinano. Pasternak i iniziò a scrivere questo suo unico romanzo dopo la seconda guerra mondiale. Un romanzo che si snoda negli anni tremendi della rivoluzione d’ottobre e che, attraverso le storie dei suoi tanti personaggi, presenta questo tratto di storia in tutta la sua spietata miseria. Jurij Zivago, medico con la passione per la scrittura, viene spedito al fronte durante la prima guerra. Ma la rivoluzione che si prepara in realtà da anni, esplode nel 17 sfaldando ciò che resta di un esercito già allo sbando. Mosca e tutte le altre città russe conoscono anni di degrado e di miseria. Le persone cercano di sopravvivere come possono ai lunghi e freddi inverni, alla neve, alla fame, alla carenza di qualunque bene di prima necessità, soprattutto cibo e legna per s

A spasso con Bob di James Bowen. Sperling e Kupfer 2012

Nella primavera del 2007 James è un giovane che sta cercando di riprendere in mano le redini della sua vita. Una vita condizionata dalla tossicodipendenza e dalla solitudine. Quando James incontra un gattino rosso acciambellato sullo zerbino di un appartamento del suo condominio, non sa che la sua vita sta cambiando definitivamente. Bob è solo come lui, e stanco della vita randagia sta cercando la sua anima gemella. James lo cura e lo rimette in sesto, poi decide di lasciarlo libero di nuovo. Ma Bob è di tutt'altro avviso. Inizia a seguire James ovunque finché diviene chiaro che il gattino vuole stare con lui. Si crea così un legame simbiotico che solo chi ha animali domestici e li ama può comprendere. James offre a Bob protezione, cibo e una casa calda. Bob offre a James amore incondizionato e una presenza vigile e costante che lo incoraggia senza parole a combattere per sconfiggere definitivamente anche la dipendenza dal metadone. James e Bob vanno insieme a lavoro per le caotich

Il profumo delle foglie di tè di Dinah Jefferies. Newton Compton 2016

Ceyllon anni 20. La giovane Gwen raggiunge il marito Laurence dall'Inghilterra per stabilirsi nella sua piantagione di tè. Quanto è diversa Ceyllon dall'Inghilterra! Ceyllon, un luogo dove la natura canta e il sole abbacina. Un luogo in cui l'umidità pesante portata dal monsone blocca i cassetti e incastra le porte... Gwen avanza verso la felicità, ma presto finisce per rendersi conto che la vita le riserva ben altro. Laurence le sembra distante, ombroso. Fra loro sembrano frapporsi segreti, circostanze di un passato difficile da raccontare... E un presente che finisce per diventare ancora più inconfessabile. Sì, perchè è proprio quando Gwen si scopre incinta e al colmo della felicità, e soprattutto dopo il parto, che le cose possono cambiare persempre. Un libro mai scontato. Rispecchia benissimo il periodo in cui si svolgono gli eventi. I disordini di una colonia che inizia a cambiare, la crisi di New Yorc, l'era moderna che avanza a passi spediti. E la trama familiare

Il rosso e il nero di Stendhal. Bur 1996

Questa è la storia di un’ambizione, di una follia. La storia di julien Sorel, figlio di un carpentiere, cresciuto a rimproveri e insulti, e del suo desiderio di cambiare le sue sorti. La strada più sicura nella Francia del 1830 è la carriera ecclesiastica. Latinista eccellente, dotato di una memoria prodigiosa, Julien è avviato al seminario. Tutto cambia quando diventa precettore dei figli del sindaco di Verrières. La passione imprevista con la moglie del sindaco, le illazioni, la necessità di lasciare il paese, i rimorsi di lei e il suo ritorno alla virtù, il seminario, il lavoro presso la casa prestigiosa del marchese De la Mole, l’amore folle e impregnato di follia tra lui e la figlia del marchese... La passione espressa e rifiutata, un amore incostante e malato, una gravidanza, uno scandalo da evitare a tutti i costi con un matrimonio, la gelosia della prima amante e una lettera infamante che segna la rovina di Julien, la vendetta di lui, la prigione, il rimorso, il pentimento, la

Il mandolino del capitano Corelli di Louis De Bernieres. Guanda 2001

Cefalonia, 1940. La bella isola greca, lussureggiante di vegetazione e di fiori, dove persino la luce sembra essere più sfolgorante che altrove. Venti di guerra si agitano ovunque, ma a Cefalonia ognuno vive la sua quotidianità come sempre. Il dottor Iannis visita i suoi pazienti, dall’orecchio di un uomo estrae un pisello finito lì non si sa come né quando... Pelagia, la figlia del dottor Iannis, si prende cura della casa e litiga di tanto in tanto con suo padre. Finché i venti di guerra non spingono verso Cefalonia giovani e gioviali soldati italiani, ragazzi pieni di vita che in questa bella terra ritrovano un po’ della loro amata patria. Il mare, gli ulivi nodosi e contorti, la cui corteccia millenaria poteva essere stata toccata e guardata da qualche grande filosofo che ha reso celebre la Grecia. I filari di viti e contadini locali da aiutare. Ma i greci mal sopportano l’occupazione, specie se architettata dalle stolte manie di grandezza di un imperialista da strapazzo come Mussol

La luce sugli oceani di M. L. Stedman. Garzanti 2012

Una minuscola isola sperduta nell'infinito oceano a molte miglia dalla costa australiana. Due km e mezzo di isola abitata da Thom, il guardiano del faro di Janus e sua moglie Isabel. Un grande amore vissuto e condiviso. Un grande amore al quale però manca la gioia dei figli. Una barca sperduta alla deriva... I suoi occupanti sono un uomo oramai cadavere e... una bambina neonata. Cosa può mai aver spinto un uomo a sfidare l'oceano in quella piccola barchetta e con una neonata con se? Per Isabel la bambina è la risposta di Dio. Per Thom è l'inizio di un tormentato e dolce incubo. Lui, per amore della moglie si lascia convincere a non segnalare la barca alla deriva facendo risultare dispersi i suoi occupanti. Sulla terra ferma, un'altra donna piange la scomparsa del marito e della sua bambina. Un libro che parte stentoreo, quasi temporeggia a entrare nel vivo della storia. Un libro calmo e tranquillo come la vita al faro... Fino a quando l'avvicendarsi degli eventi no

Le cose che non so di te di Christina Baker Kline. Giunti 2014

Cosa può mai unire la diciassettenne Molly e la novantunenne Vivian? Molly è orfana di padre e abbandonata dalla madre. Vive sballottata da una casa a un'altra, mai completamente accolta come parte di una famiglia. Nasconde la sua vulnerabilità dietro una maschera di apparente durezza e scontrosità. Tenta di rubare una copia del suo libro preferito da una biblioteca e per evitare il riformatorio, accetta di svolgere servizio sociale. Si trova così a casa di Vivian, un'anziana e ricca signora che deve sgomberare un solaio completamente ingombro. E le vite di queste due donne, così diverse per età e interessi, si scoprono unite da un filo sottile e unico. Vivian ha conosciuto la perdita dei genitori, i treni degli orfani, le famiglie che si radunavano alle stazioni per vagliare questi bambini come si fa con la merce... È passata per la durezza di famiglie che la consideravano solo forza lavoro, fin quando non ha incontrato una famiglia vera, un amore vero. Ma le ferite di un'

L’esatta melodia dell’aria di Richard Harvell. Nord 2011

Svizzera Xviii secolo. Il suono delle campane... Un suono potente e poderoso che si estende per miglia fra le montagne e le vallate circostanti. Nelle sue vibrazioni armoniche, la ragazzina sorda che le percuote, trova ogni giorno frammenti di bellezza. Il suo bambino, da tutti considerato sordo e ritardato come la madre, vive di quel suono e di tutti i suoni che lo circondano. Per lui tutto a un suono: il vento Mai uguale nei diversi punti della Valle, le pietre, persino il letame o la verdura marcia... Perché tutto ha un suono per chi sa ascoltare. Quando al villaggio si scoprirà che il bambino non e ne sordo, né ritardato, la sua vita sarà messa in pericolo E qualcuno cercherà di ucciderlo. Lo salverà un monaco che lo porterà con sé all'abbazia di San gallo. Qui il piccolo Moses sarà folgorato dal canto E Folgorerà con la sua voce il maestro di cappella che gli riserverà un'attenzione tenace e pericolosa. Il suo maestro gli insegna ad aprire la voce, A far risuonare con il s

Il falco delle nevi di Stuart Harrison. Piemme 1999.

Nessuno è irrecuperabile... Spesso rendiamo irrecuperabili le persone con i nostri giudizi gratuiti intrisi di cattiveria e ipocrisia. Michael ha un passato difficile alle spalle fatto di anni di prigione e di cure psichiatriche. Dimettendolo dall'ospedale, il suo medico gli consiglia di ritornare alla sua cittadina natale. Ed ecco qui tutto il pregiudizio strisciante e perbenista di falsi e ipocriti pronti a ferire e condannare spesso senza sapere, pronti a scagliarsi su un bersaglio facile per nascondere le loro tresche e i loro comportamenti sbagliati. Nella vita solitaria di Michael arriva un falco, o meglio, un girifalco raro. Colpito da un cacciatore senza scrupoli, con un'ala ferita, viene accolto dall'uomo che lo cura e lo riabitua poi a volare compiendo un vero e proprio addestramento da falconiere. Jamie è un bambino che da quando ha visto suo padre morire sotto i suoi occhi non parla più. Incantato dal falco, segue l'uomo che lo addestra. Michael, Jamie e Cul

I fiori non hanno paura del temporale di Bianca Rita Cataldi. HarperCollins 2018.

Corinna e Serena sono sorelle, figlie della stessa madre ma non dello stesso padre. Marco ha abbandonato Bruna, la mamma di Corinna poco prima della nascita della bambina. Corinna ha sedici anni e a Serena che ne ha sette Corinna con le cuffie sempre nelle orecchie e con la testa sprofondata tra le pagine di un libro sembra così lontana e inaccessibile. Poi c’è un giorno in cui tutto cambia. Marco, padre assente di Corinna, esce di scena per sempre a causa di un incidente, ma si insedia prepotentemente nella vita della ragazzina grazie ad una scatola da scarpe che contiene alcuni oggetti. Sono l’eredità di suo padre, cose che lui le ha voluto lasciare per farsi finalmente conoscere da lei. E attraverso questi poveri oggetti che scatenano una strana caccia al tesoro per le strade di Bologna, Corinna conoscerà un altro lato della storia, un’altra verità, mentre rincorrerà quell’unica grande domanda... Perché il padre l’ha ignorata per tutta la vita per poi lasciarle quei pochi oggetti? S

Gli occhi del drago di Stephen King. Sperling 1988.

Il regno di Delain vive in pace da centinaia di anni. I sudditi vivono una situazione di buona agiatezza e amano il re Roland il buono che sta tuttavia diventando anziano e che Presto lascerà la corona a suo figlio Peter, un ragazzo indomito e buono che ha tutte le qualità giuste per essere un ottimo re. Qualità che non ha il fratello minore Thomas, qualità che non piacciono al mago di corte Flag che con uno stratagemma riesce a mettere fuori gioco Peter in favore dell’inesperto e troppo giovane Thomas. Sembra una favola per bambini, una di quelle favole che si districano nella lotta tra bene e male, tra buoni e cattivi. È sicuramente così, ma non è solo così. In questa bella favola per bambini e adulti di ogni età, la penna magistrale di King ci offre momenti di alta tensione, spunti di riflessione su una vasta gamma di sentimenti e comportamenti, oltre a descrizioni superbe di paesaggi innevati e spazzati da gelidi venti invernali. Una bella storia in cui i protagonisti vengono aiuta

I misteri di Parigi di Eugène Sue

Pubblicato a puntate sul Journal des Débats tra il 1842 e il 1843, i misteri di Parigi, è un lungo romanzo d'appendice che racchiude nella sua trama articolata non solo le storie e le avventure dei suoi tanti personaggi, ma anche denunce sociali che ancora oggi non hanno perso del tutto la loro attualità. Rodolphe, principe di Gerolstein, si è imposto la missione di soccorrere gli innocenti e punire i colpevoli. Spacciandosi per pittore di ventagli, si trova per caso una sera a difendere una giovane prostituta dall'aggressione di un uomo. I due, Fleur-de-Marie e lo Chorineur finiscono per raccontargli le loro tristi vicende e Rodolphe persuaso della bontà di cuore di entrambi li aiuta prendendoli sotto la sua protezione. Da qui si snodano tante vicende, colpi di scena imprevisti e inattesi risvolti, personaggi che hanno subito le peggiori angherie, vittime di soprusi tremendi, individui crudeli e senza scrupoli presi dai bassifondi più bassi e più fondi di Parigi. E nel sussegu

I pilastri della terra di Ken Follett, Kingsbridge 01. Mondadori

Il medioevo inglese è lo sfondo di questa storia monumentale, come monumentale è la cattedrale che dovrà trasformare il piccolo villaggio di Kingsbridge in una florida città. Monarchi perennemente in guerra e uomini ridotti alla miseria dai conflitti, ecclesiastici corrotti in combutta con individui spietati ed egoisti. Amori tenaci che resistono a ingiustizie e distanze sfidando il passare del tempo e l'avvicendarsi della storia. Nonostante prevaricazioni, incendi, saccheggi e sordide trame, la cattedrale continua a crescere e a consolidare intorno a se le anime di Kingsbridge, dando lustro e successo a un anonimo giovane che non ha mai conosciuto suo padre e che sembrava condannato a crescere e vivere nella sterminata foresta inglese. Descrizioni superbe, paesaggi mozzafiato e personaggi indomiti destinati a restare per molto tempo impressi nella memoria del lettore. La maestria di Follet trasporta noi, lettori di oggi, nelle suggestioni del medioevo, tanto lontano dai nostri tem

Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas

Quando un libro riesce a stregare e a coinvolgere talmente tanto da non voler mai smettere di leggere... Quando un libro riesce a far passare in secondo piano anche il sonno... Quando una personalità viene tratteggiata e descritta così bene da farla sembrare viva, tanto da dare al lettore la sensazione di poter interagire con il giovane marinaio Edmond, con il prigioniero Edmond, con quel disperato ragazzo che desiderava solo la morte. E poi la dirompente ascesa del signore di Montecristo, la sua intelligenza superiore, la tenerezza che quest’uomo suscita nonostante abbia attuato la più intelligente e sottile delle vendette. Il conte non vendica Edmond Dantès con le armi, con le invettive, con le maledizioni. Sono gli stessi autori della ingiusta condanna del giovane marinaio che presentano felicemente e inconsapevolmente il collo al cappio costruito poco a poco dai loro stessi errori e misfatti. Così precipitano loro malgrado quasi senza che nessuna mano li spinga. Invece la mano c’è.